Compagnia Dell'Anello - Dio che amavi
Dio che amavi visitare queste contrade ed in figura di aquila
Nessuno mi ha insegnato mai per quali strade salire alle tue vette!
E se il mio sguardo sale trovo soltanto quel sole impassibile e muto!
E la distanza è tale che si nasconde o mi abbaglia e mi sento perduto!
Eppure un po' ricordo che sul monte Ida o sulle rive del Reno
Più di duemila anni fa o molto meno tu mi rapisti nel cielo
E dalla quiete inerte tu tra le creature volesti strappare me solo
Ricordo le ali aperte che al tuo convito mi spinsero nell'alto volo!
E se il mio sguardo sale trovo soltanto quel sole impassibile e muto!
E la distanza è tale che si nasconde o mi abbaglia e mi sento perduto!
Eppure un po' ricordo che sul monte Ida o sulle rive del Reno
Più di duemila anni fa o molto meno tu mi rapisti nel cielo
E dalla quiete inerte tu tra le creature volesti strappare me solo
Ricordo le ali aperte che al tuo convito mi spinsero nell'alto volo!
Nessuno mi ha insegnato mai per quali strade salire alle tue vette!
E se il mio sguardo sale trovo soltanto quel sole impassibile e muto!
E la distanza è tale che si nasconde o mi abbaglia e mi sento perduto!
Eppure un po' ricordo che sul monte Ida o sulle rive del Reno
Più di duemila anni fa o molto meno tu mi rapisti nel cielo
E dalla quiete inerte tu tra le creature volesti strappare me solo
Ricordo le ali aperte che al tuo convito mi spinsero nell'alto volo!
E se il mio sguardo sale trovo soltanto quel sole impassibile e muto!
E la distanza è tale che si nasconde o mi abbaglia e mi sento perduto!
Eppure un po' ricordo che sul monte Ida o sulle rive del Reno
Più di duemila anni fa o molto meno tu mi rapisti nel cielo
E dalla quiete inerte tu tra le creature volesti strappare me solo
Ricordo le ali aperte che al tuo convito mi spinsero nell'alto volo!