Massimo Morsello - Il nostro povero cuore
Cuori infranti da storie banali, tutti in fila tra chiese ed ospedali
Occhi fatti da rimmel e caffè, cuori gonfi senza sapere di ché
Per la strada tra violini e carezze, stracci vecchi a rievocare tristezze
E se oggi hai perso il tram pieno di gente di tanto diverso colore
Ed hai negato i tuoi occhi tra le pagine dei tuoi libri in cerca di autore
E del tuo povero cuore, e del tuo povero cuore!
Quei pirati svelti di lingua e di saliva, un sorriso, mezzo dente e gengiva
Sanno sempre perché tutto è successo, pollici verdi della cultura e del progresso
Se oggi hai consegnato il tuo cuore ad un fiume di versetti e di stravaganti parole
Concordando la tua morale con l'autore della prima pagina di qualsiasi giornale e di qualsiasi colore
Ed il loro povero cuore, è il nostro povero cuore!
Ed i tuoi occhi intorno al mondo che perdi, no, non è colpa dei prati che non sono più verdi,
Ma se oggi hanno persuaso i tuoi sogni ed i tuoi occhi che non hanno covato passione
Ti hanno corrotto la storia ed i ricordi, ti hanno mandato la fede in pensione
Ed il tuo povero cuore, il nostro povero cuore, il nostro povero cuore, il nostro povero cuore!