Garrota - Radici nel cemento
Grigia la mia terra, grande la passione, guerriera ed operaia di pagana tradizione
Le strade nella notte raccontano il dolore, giardino di cemento dove cresce forte un fiore
Politica di strada nei nostri quartieri, dall'ombra delle fabbriche al freddo dei cantieri
L'industria ci ha cresciuto nella rabbia e nel sudore, ha lasciato forte i segni di una madre senza amore
In una terra rovinata da borghesi ed avvoltoi, la classe operaia siamo noi!
Sono profonde e senza tempo le radici nel cemento!
Tu che vieni dalla strada non scordarlo mai!
Tatuato nel tuo cuore tra orgoglio e sentimento!
Le radici nel cemento della tua città!
La nebbia non da tregua alle tue stanche ossa e noi non la daremo all'infame feccia rossa
Ti osserva e ti condanna dall'alto dei giornali, ha trasformato noi lavoratori in criminali
C'è gente senza palle che ti giudica, ma poi padroni delle strade siamo noi!
Sono profonde e senza tempo le radici nel cemento!
Tu che vieni dalla strada non scordarlo mai!
Tatuato nel tuo cuore tra orgoglio e sentimento!
Le radici nel cemento della tua città!
Siamo tornati su a Giulino, siamo tornati a ricordare
Siamo tornati al San Martino per non dimenticare!