Sopra Le Rovine - Tempesta d'acciaio
Un salotto non ti poteva bastare, una vita borghese non ti poteva accontentare
Il cielo è grigio, l'aria è fredda, l'inverno è duro qui in trincea,
Ma hai lasciato la tua Heidelberg, hai rinunciato ad ogni comodità
Per un elmetto, una divisa ed un fucile e la morte sempre lì che aspetta!
Tra tempeste d'acciaio, nell'inferno di fuoco!
In mezzo a forze elementari nasceranno gli uomini nuovi!
E corrono macchine distruttive, crudeltà della guerra totale
Forse anche dall'altra parte c'è qualcuno come te
Che è caduto in questo deserto, un architetto futurista,
Ma chi da qui ritornerà forse domani cambierà il mondo!
Tra tempeste d'acciaio, nell'inferno di fuoco!
In mezzo a forze elementari nasceranno gli uomini nuovi!
Molte ferite ti bruciano in petto, ma stai zitto e soffri in silenzio
Ed ora che la guerra è persa, una croce di merito è quello che resta
Col mitra in spalla, la rabbia sul volto, con l'onore dei vinti riparti dal fronte,
Ma questa, no, non è certo la fine, è soltanto l'inizio di una grande rivolta!
Tra tempeste d'acciaio, nell'inferno di fuoco!
In mezzo a forze elementari nasceranno uomini nuovi!