Non Nobis Domine - Apologia
Rovistando tra le pagine strappate della storia
Ne trovammo qualcheduna che conserva la memoria
Di anni oscurati da una fitta coltre di menzogna
Uomini traditi e in piedi tra rovine di vergogna
Un secondo giuramento fatto in nome dell'onore
Donne e bambini bombardati dal liberatore
Imboscate ed agguati danno gloria ai vincitori
Mucchi di ossa dissepolte: vanto degli infoibatori!
Apologia, è colpa mia se io non ho dimenticato!
Apologia, è colpa mia se io non ho disertato!
Apologia, è colpa mia se ogni giorno ho ricordato!
Apologia, è colpa mia se io non ho mai mollato!
C'è una lumga scia di sangue che ci lega a quella storia
Sangue di uomini e ragazzi che hanno pagato la memoria
Fiori sparsi sui selciati della nostra terra ingrata
Ed il cielo lacerato dalle sbarre di una grata
Pieni di sogni e speranze, ma incapaci di aspettare
Ci trovammo soli sopra una tigre da cavalcare
Noi stregati dalla melodia di canti senza tempo
Urla e menzogne dei vigliacchi le disperde il tempo!
Apologia, è colpa mia se io non ho dimenticato!
Apologia, è colpa mia se io non ho disertato!
Apologia, è colpa mia se ogni giorno ho ricordato!
Apologia, è colpa mia se io non ho mai mollato!
Se la fratellanza di armi fu una breve primavera
Il sogno che la sorresse non è certo una chimera
E se nelle piazze più non bruciano le barricate
Sogno ancora di vedere i nemici a mani alzate
Troppo sangue e troppi morti che non so dimenticare,
Ma per anni oscuri una luce continuò a brillare
E se l'oggi con quegli anni non ha molta analogia
Sento risuonare in mille cuori quella melodia!
Ne trovammo qualcheduna che conserva la memoria
Di anni oscurati da una fitta coltre di menzogna
Uomini traditi e in piedi tra rovine di vergogna
Un secondo giuramento fatto in nome dell'onore
Donne e bambini bombardati dal liberatore
Imboscate ed agguati danno gloria ai vincitori
Mucchi di ossa dissepolte: vanto degli infoibatori!
Apologia, è colpa mia se io non ho dimenticato!
Apologia, è colpa mia se io non ho disertato!
Apologia, è colpa mia se ogni giorno ho ricordato!
Apologia, è colpa mia se io non ho mai mollato!
C'è una lumga scia di sangue che ci lega a quella storia
Sangue di uomini e ragazzi che hanno pagato la memoria
Fiori sparsi sui selciati della nostra terra ingrata
Ed il cielo lacerato dalle sbarre di una grata
Pieni di sogni e speranze, ma incapaci di aspettare
Ci trovammo soli sopra una tigre da cavalcare
Noi stregati dalla melodia di canti senza tempo
Urla e menzogne dei vigliacchi le disperde il tempo!
Apologia, è colpa mia se io non ho dimenticato!
Apologia, è colpa mia se io non ho disertato!
Apologia, è colpa mia se ogni giorno ho ricordato!
Apologia, è colpa mia se io non ho mai mollato!
Se la fratellanza di armi fu una breve primavera
Il sogno che la sorresse non è certo una chimera
E se nelle piazze più non bruciano le barricate
Sogno ancora di vedere i nemici a mani alzate
Troppo sangue e troppi morti che non so dimenticare,
Ma per anni oscuri una luce continuò a brillare
E se l'oggi con quegli anni non ha molta analogia
Sento risuonare in mille cuori quella melodia!